Unindustria Reggio Emilia ha avviato tre nuovi progetti di informazione, formazione e socializzazione dedicati alle imprese associate, con una particolare attenzione alle piccole e medie aziende, volti a condividere e sviluppare una cultura dell’innovazione, del confronto e della collaborazione.
Il primo, chiamato “L'innovatore della porta accanto”, prevede una serie di quattro incontri, ciascuno strutturato sulla presentazione di uno specifico caso aziendale di innovazione, accompagnato dalla descrizione delle problematiche affrontate e dalla successiva conversazione tra i presenti. Protagonista di ogni incontro sarà l’imprenditore, il suo percorso, il ruolo della famiglia, il posizionamento competitivo raggiunto, l’identità, il valore e le competenze distintive. Il primo appuntamento sarà venerdì 15 marzo alle ore 14.30 presso la sede di via Toschi.
Il secondo progetto è un percorso di alta formazione rivolto a imprenditori, giovani e dirigenti per favorire lo sviluppo di un approccio collaborativo all’interno delle imprese e tra imprese diverse. Dal titolo “Collaboriamo”, partirà il 25 marzo e prevede quattro appuntamenti a numero chiuso. Tutti i momenti d’aula, pensati per ottenere un elevato livello di partecipazione, saranno guidati da docenti universitari e imprenditori, con il coordinamento di un direttore scientifico.
La terza iniziativa è “90Minutiinazienda”, una serie di visite guidate agli impianti produttivi di alcune aziende associate. Dopo l’esito positivo di alcuni incontri sperimentali svolti negli anni passati, la nuova edizione partirà nel mese di aprile e prevede quattro appuntamenti, ciascuno di un’ora e mezzo. Pochi intensi minuti, per facilitare la comprensione del modello di business, delle caratteristiche distintive e dei punti di forza produttivi di imprese che arricchiscono il sistema locale di competenze industriali originali.
“Gli imprenditori hanno la capacità di cogliere, anche nelle situazioni più diverse o negli incontri casuali, stimoli e idee utili per la propria impresa. L’innovazione, spesso, non è altro che l’adattamento e l’adozione di un’idea, di una soluzione o di un metodo sviluppati in settori diversi dal proprio – spiega Francesca Paoli, Vicepresidente Unindustria Reggio Emilia rappresentante della Piccola Impresa – Questi progetti, che rispondono a precise esigenze espresse da imprenditrici e imprenditori di un numero significativo di aziende, nascono nella convinzione che la condivisione di esperienze sia fondamentale, il valore aggiunto dell’appartenenza ad un’associazione. Ciascun progetto è stato ideato e strutturato grazie ad un’intensa e articolata attività di studio, ricerca e confronto. Un impegno che nell’ultimo semestre ha coinvolto imprenditori, consulenti, docenti universitari, funzionari di Unindustria ed esperti di organizzazione aziendale”.