
Facciamo seguito alle nostre di pari argomento e da ultimo alla notizia di Ricerca e Innovazione del 29 aprile scorso per segnalare che con la risoluzione n. 25/E del 15 maggio 2024 (vedi in allegato) l’Agenzia delle entrate ha chiarito che, fermo restando il requisito dell’avvenuta interconnessione dei beni ove previsto dalla disciplina di riferimento, le imprese che hanno validamente inviato la comunicazione possono utilizzare in compensazione i crediti d’imposta per investimenti Transizione 4.0, indicando i relativi codici tributo e - come "anno di riferimento" - l’anno di completamento dell’investimento agevolato riportato nella comunicazione stessa.
La risoluzione in oggetto precisa inoltre che nel caso in cui i crediti utilizzati in compensazione non trovino riscontro nei dati delle comunicazioni trasmessi dal Ministero delle imprese e del made in Italy all’Agenzia delle entrate, i relativi modelli F24 saranno scartati.
La risoluzione riguarda gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati a partire dal 1° gennaio 2023.
Allegati
Risoluzione Agenzia entrate 15 maggio 2024 n. 25/EA chi rivolgersi


