Kenya: nuovo accordo di Connecting Partner e possibilità di partecipazione al “Progetto Kenya”
E' stato siglato un nuovo accordo all'interno del Progetto Connecting Partner con DT Consult per supportare le imprese nella penetrazione ed implementazione del proprio business in Kenya, con anche la possibilità di aderire ad una missione dopo gli incontri B2B da remoto.  
Internazionalizzazione
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02/10/2023
Kenya: nuovo accordo di Connecting Partner e possibilità di partecipazione al “Progetto Kenya”

Conecting Partner:
Informiamo le imprese interessate che è stato siglato un nuovo accordo all'interno del Progetto Connecting Partner con DT Consult che ha aperto una nuova filiale in Kenya (con un country manager dedicato) per supportare le imprese nella penetrazione e nell'implementazione del proprio business in loco.

Missione:
Oltre alla possibilità di aderire al progetto connecting partner come di consueto, le imprese che lo desiderano potranno aderire ad un secondo modulo in seguito agli incontri in remoto b2b che prevede una missione in loco così strutturata:

  1. Organizzazione visite dei rappresentanti delle aziende associate partecipanti presso le sedi dei potenziali clienti con cui hanno avuto i B2B.
  2. Trasmissione dell’agenda di incontri previsti prima della partenza dei rappresentanti ad ogni impresa partecipante.
  3. Accompagnamento ed affiancamento dei rappresentanti dell’impresa associata presso i potenziali clienti interessati.
  4. Presenza ed assistenza ai rappresentanti delle imprese assciate durante tutto il periodo della visita. 
  5. Relazione finale delle visite.

Il costo della missione è di Compenso: 2.500,00 euro (con pagamento direttamente al consulente: 50% prima della partenza – 50% dopo la Missione). Sono escluse: spese di viaggio, vitto, alloggio e di eventuali spostamenti interni dei consulenti.

Qualora si riuscissero a concentrare in unico periodo le missioni di un minimo di 4/5 imprese associate, Unindustria potrebbe accompagnare la delegazione e cercare di ottimizzare i costi.
La proposta della Missione a queste cifre contenute, deve ritenersi valida (ovviamente dopo il buon esito del Connecting partner) fino al prossimo 30 giugno 2024.

Perché il Kenya:
Il Kenya è la porta di ingresso per l’East Africa che comprende Tanzania, Uganda, Rwanda. In totale di tratta di una popolazione di oltre 170 milioni di abitanti di cui circa 50 milioni in Kenya. La stretta collaborazione fra Kenya e Unione Europea sui temi della riduzione dei dazi di importazione e la cooperazione a favore della crescita economica del Kenya creano importanti opportunità di business per le imprese italiane e reggiane. 
La previsione di far crescere di circa 500 milioni di euro all’anno l’interscambio fra Unione Europea e Kenya si concentra su alcuni settori di particolare interesse.
Il Kenya oggi esporta soprattutto materie prime agricole, far cui caffè, the, fiori e frutta, ma l’obiettivo è favorire la lavorazione dei beni alimentari nel paese che importa quindi, sostenuta dalle politiche governative e internazionali, macchinari e tecnologie per l’agricoltura e per la trasformazione dei prodotti agro-alimentari. 
Opportunità Kenya e East Africa Lo sviluppo dell’edilizia sia nella capitale Nairobi sia sulla costa turistica con località tipo Malindi e Mombasa richiede l’import di macchinari per l’edilizia nonché di prodotti per l’edilizia in genere.
La crescita del turismo, unita all’emergere di una classe media sempre più grande e orientata ai prodotti di qualità, sta favorendo la crescita dell’import di food&beverage made in Italy a livello di prodotti premium. Oltre al food in generale il settore del lifestyle italiano a livello premium è sempre più richiesto dalla domanda interna e quindi importanti nuovi spazi di mercato si aprono dal settore calzaturiero all’arredo residenziale e contract. 
Da non sottovalutare le opportunità nell’ambito IT e delle soluzioni 4.0 con particolare riguardo al risparmio energetico e alla tutela dell’ambiente che trovano spazio grazie anche agli interventi legislativi del governo sostenuti dalla comunità internazionale. 
Inoltre il Kenya è importatore pure di medical devices soprattutto per le cliniche private e le farmacie dei centri urbani. 

DT CONSULT IN KENYA
In questo contesto favorevole dal punto di vista economico e politico DT Consult ha allargato il proprio network internazionale con l’apertura della propria sede a Nairobi in cui opera un Country Manager locale con anni di esperienza nell’inserimento di prodotti europei sul mercato dell’East Africa. La conoscenza quindi degli operatori locali che seriamente importano prodotti europei e la presenza sul territorio unita alla conoscenza delle dinamiche economiche, sociali e culturali del paese sono il valore aggiunto che DT Consult può offrire alle aziende italiane interessate a cogliere le opportunità di questo nuovo mercato con prospettiva di crescita significativa nel breve termine nell’interscambio con l’Italia come testimoniato dal recente Forum Economico Unione Europea-Kenya che ha avuto luogo a Nairobi a febbraio 2023. La presenza fisica di un Country manager garantisce la continuità di relazione che è il vero ostacolo nello sviluppo delle relazioni commerciali continuative con i paesi africani dove gli strumenti di comunicazione a distanza quali mail o videoconference hanno scarsa efficace se non supportate da una rappresentanza fisica locale. 
 

A chi rivolgersi

Silvia Margaria
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