Il Piano Industria 4.0, oltre agli incentivi alle imprese per investimenti in beni strumentali materiali e immateriali e in formazione, prevedeva anche la creazione di una rete a supporto delle imprese composta dai Competence Center e dai Digital Innnovation Hub.

I Digital Innovation Hub (DIH) sono strutture regionali organizzate dalle associazioni delle imprese per la realizzazione di Assesment in grado di misurare il livello di digitalizzazione dei processi aziendali (attraverso il Test 4.0) e la definizione della Roadmap di trasformazione digitale. La Rete di Confindustria è fatta di 23 DIH e Unindustria Reggio Emilia è parte del DIH Emilia Romagna. 

I Competence Center sono partenariati pubblico-privati che operano a livello nazionale a supporto alle imprese nell’attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale in ambito Industria 4.0. Ciascun Competence Center si è specializzato sulle specifiche tecnologie abilitanti in campo Industria 4.0.

Questi sono gli 8 Competence Center Italiani:

• Bi-Rex: sede a Bologna, specializzazione su big data, Iot, additive manufacturing, robotica, controllo numerico;
• Made 4.0: sede a Milano, focus sulla trasformazione digitale Pmi, ha una smart factory divisa in sei aree tecnologiche;
• Cim 4.0: sede a Torino, il focus è su Manufactoring 4.0, ha due linee pilota (Digital Factory e Additive Manufacturing);
• Start 4.0: sede a Genova, si concentra sulla digitalizzazione dei porti liguri e sulla blue economy;
• Artes 4.0: sede a Pisa, il core business è la robotica;
• Smact: sede a Venezia, convergenza tra OT e IT;
• Cyber 4.0: sede a Roma, focus sulle tematiche relative alla cybersecurity;
• Meditech: sede a Napoli, focus su aerospazio.

Dei 113,5 milioni totali destinati dal PNRR ai Competence Center, 70 vanno a finanziare i bandi per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese mentre 13,4 sono destinati al potenziamento dell’infrastruttura dei competence center e gli altri 30 sono destinati ai servizi offerti alle imprese: valutazione del livello di maturità digitale (assesment), prova prima dell’investimento (test before invest), formazione sull’utilizzo di tecnologie e soluzioni innovative, consulenze su innovazione di processo o di prodotto.

Nelle scorse settimane sono usciti i primi bandi PNRR gestiti direttamente dai Competence Center, volti a sostenere progetti di ricerca e sviluppo innovativi miranti, attraverso il trasferimento tecnologico e l’implementazione di tecnologie digitali o 4.0 (come Cybersecurity, Big Data, Smart Products e IOT, etc), all’ottimizzazione dei processi produttivi, al miglioramento e innovazione di prodotto, all’innovazione dei modelli di business e organizzativi a favore della competitività aziendale.

La soglia massima di cofinanziamento è pari al 50% in ricerca industriale e per il 25% di sviluppo sperimentale. Il valore medio del progetto è fra i 600.000 e i 700.000 euro fin a 1 milione di euro, con un cofinanziamento massimo di 400.000 euro. Sono finanziabili i seguenti costi: costi del personale, costi per consulenze specialistiche, attrezzature, strumentazioni e materiali, brevetti e licenze, spese generali.

Ogni bando prevede caratteristiche e scadenze differenti (vedi i bandi in allegato):

• Birex (domande entro il 30 agosto) Bandi - BI-REX,
• Made 4.0 (domande dal 5 luglio al 31/12/2024) Bandi - MADE (made-cc.eu)
• Artes 4.0 (prima scadenza 15 settembre, seconda scadenza 15 novembre) Bandi - Artes 4.0, Smact (bando a sportello dal 15 giugno al 15 dicembre 2023 Bandi e agevolazioni | SMACT Competence Center
• Cyber 4.0 (domande entro il 30 settembre)  Bandi - Cyber 4.0 (cyber40.it)
• Meditech e Start 4.0 (bando in via di pubblicazione, non ancora disponibile)
• Cim 4.0 (bando in scadenza il 4 agosto) CIM4.0 Competence Center - Linee Pilota, Corsi, Bandi (cim40.com). 

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