Approvato il Decreto Salva Casa: nota illustrativa di ANCE
Ance fornisce una prima nota illustrativa delle novità contenute nel testo del Decreto-legge 29 maggio 2024 n. 69 “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica”, definitivamente convertito in legge. Il testo entrerà in vigore solo dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
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29/07/2024
Approvato il Decreto Salva Casa: nota illustrativa di ANCE

Legge di conversione e principali novità

Il Decreto-legge n. 29 maggio 2024 n. 24 "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica" (c.d. Salva Casa), è stato definitivamente approvato in Parlamento il 24 luglio 2024.
Nel corso dell’esame in Parlamento per la conversione in legge sono state approvate numerose proposte emendative, Ance ha predisposto una nota illustrativa delle principali novità contenute nel decreto. Per l’entrata in vigore delle modifiche introdotte si deve attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Si segnalano le seguenti novità più rilevanti:

  • l’estensione della nuova procedura per l’accertamento di conformità in sanatoria anche alle variazioni essenziali;
  • la possibilità di regolarizzare le varianti ante ’77;
  • l’eliminazione della previsione che considerava sempre come variazioni essenziali le difformità parziali realizzate su immobili vincolati;
  • la possibilità di attestare la conformità di locali che abbiano superfici e altezze ridotte;
  • la possibilità di agevolare il recupero dei sottotetti, ferma restando la disciplina regionale più favorevole.
  • ulteriori semplificazioni per la dimostrazione dello stato legittimo;
  • applicazione della tolleranza del 2% anche alle misure minime in materia di distanze e requisiti igienico-sanitari e nuova tolleranza del 6% per unità immobiliari con superficie utile sotto i 60mq. Eliminazione della previsione per cui il tecnico abilitato debba verificare la sussistenza di possibili limitazioni dei diritti dei terzi e di procedere alla loro eliminazione;
  • semplificazione delle condizioni per ottenere la sanatoria per la nuova procedura di sanatoria;
  • possibilità di effettuare i cambi d’uso su singole unità immobiliari anche senza opere (con precisazione di cosa debba intendersi per “senza opere”) e possibilità per le Regioni di prevedere ulteriori livelli di semplificazione;
  • possibilità di destinare una parte dei proventi delle sanzioni per l’incremento dell’offerta abitativa.

 

Per un approfondimento in allegato si riportano:

  • Nota ANCE di aggiornamento sulle novità introdotte in sede Parlamentare;
  • Testo (A) DL Salva Casa con le modifiche apportate in Commissione;
  • Testo Dpr 380/2001 coordinato con DL salva Casa come convertito in legge