Progetto regionale per la formazione di lavoratori marocchini da inserire in imprese italiane
La Regione Emilia-Romagna ha aderito al progetto THAMM+ con l’obiettivo di implementare uno schema di mobilità di forza lavoro riqualificata e formata tra il Marocco e l'Italia, per fronteggiare le carenze di manodopera esistenti nel settore della meccatronica.
Education e Formazione Lavoro relazioni industriali e capitale umano
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25/07/2024
Progetto regionale per la formazione di lavoratori marocchini da inserire in imprese italiane

La Regione Emilia-Romagna nei mesi scorsi ha aderito, assieme a Lombardia e Veneto, al progetto THAMM+ con l’obiettivo di implementare uno schema di mobilità di forza lavoro riqualificata e formata tra il Marocco e l'Italia, per fronteggiare le carenze di manodopera esistenti nel settore della meccatronica nelle tre regioni citate.

Tale iniziativa si inserisce nell’ambito delle novità introdotte dal DL 20/2023 (cd. Decreto Cutro) che semplifica la possibilità di ingresso in Italia al di fuori delle quote previste dal DL “Flussi” per i lavoratori stranieri che completano appositi programmi di istruzione e formazione (in particolare professionale e civico-linguistica) nei paesi di origine. 

Al riguardo, nelle scorse settimane, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni ha pubblicato un bando, attualmente in fase di aggiudicazione, finalizzato a individuare un Ente di formazione che si occupi dell’erogazione di tali percorsi di formazione in Marocco.

In relazione a ciò, l’Agenzia Regionale per il Lavoro dell'Emilia-Romagna ha pubblicato un Avviso per raccogliere le manifestazioni di interesse delle imprese potenzialmente interessate ad assumere profili professionali afferenti al settore della meccatronica in unità produttive ubicate in Emilia-Romagna.

Le manifestazioni di interesse saranno utilizzate al fine di orientare le azioni di formazione professionale che si svolgeranno in Marocco sulle specifiche posizioni di interesse delle imprese e fornire, quindi, alle aziende un elenco di nominativi di potenziali candidati per l’attuazione dello schema di mobilità.

Le manifestazioni di interesse presentate non sono in alcun modo vincolanti per le aziende, che restano in ogni caso libere di non procedere alla selezione o all’assunzione dei candidati che verranno loro proposti.

Le manifestazioni di interesse da parte delle imprese potranno essere presentate entro il prossimo 31 dicembre e dovranno fare riferimento ai profili professionali indicati nell’Avviso, individuati anche grazie al contributo del nostro Sistema associativo come più rispondenti alle esigenze espresse dal settore della meccatronica.

Allegati

Avviso THAMM+

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