La Camera di Commercio dell'Emilia intende promuovere, tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, la crescita del livello di digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) del territorio, in particolare sostenendo lo sviluppo delle tecnologie e delle competenze I4.0 .
OBIETTIVI DEL BANDO
- Sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di modelli di business 4.0
- Promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI, di servizi o soluzioni focalizzati sulle competenze e tecnologie digitali 4.0, in attuazione della strategia definita dal Piano Transizione 4.0.
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese con sede legale nei territori delle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le richieste di contributo dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, firmate digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 10:00 del 25.06.2024 alle ore 16:00 del 10.09.2024.
Sulla base dei bandi analoghi degli scorsi anni si consiglia di presentare la domanda all'apertura dello sportello in quanto le risorse vengono esaurite nel giro di poche ore.
ENTITA DEL CONTRIBUTO
Contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute, documentate e ammissibili, al netto di IVA, fino ad un importo massimo di € 10.000,00.
L’investimento minimo finanziabile è pari a € 5.000,00.
Verrà riconosciuta una ulteriore premialità di € 250,00 alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità al momento della concessione del contributo, nel limite del 100% delle spese ammissibili.
Le risorse complessivamente stanziate ammontano ad € 750.000,00.
PROGETTI FINANZIABILI
Sono considerate ammissibili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese:
- servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie finalizzate ad introdurre concretamente la tecnologia in azienda. La formazione non può avere esclusivamente per oggetto le specifiche tecniche dei beni strumentali acquistati;
- acquisto di beni strumentali materiali e immateriali inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti.
Le spese dovranno essere interamente sostenute (fatturate e pagate) a partire dal 01/05/2024 ed entro il 30/04/2025.
Sono finanziabili gli interventi di innovazione tecnologica digitale che potranno realizzarsi attraverso l’acquisizione di servizi di consulenza, formazione e l’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali.
Gli interventi dovranno riguardare almeno una tecnologia tra quelle indicate nell’elenco seguente:
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose (IoT) e delle macchine;
f) cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D), tecnologie per l’in-store customer experience;
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m)integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES,PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) sistemi di e-commerce;
q) sistemi EDI, electronic data interchange.