Contenuto della Guida
Obiettivo della Guida è quello di fornire consigli e indicazioni affinché ci si possa dotare di uno strumento attraverso il quale poter controllare, verificare e tracciare le fasi delle diverse modifiche subite dal progetto dal punto di vista dei costi, dei tempi e delle modalità esecutive.
Le varianti progettuali negli appalti privati sono regolate dagli articoli 1659, 1660 e 1661 del codice civile, a meno che non siano disciplinate diversamente dalle parti nel contratto.
Le modifiche devono rispettare l’integrità del progetto originario e possono riguardare materiali, forma, struttura, dimensioni o funzionamento dell’opera. Le varianti possono coinvolgere anche le modalità esecutive e portare a modifiche, incrementi o eliminazioni di lavorazioni.
Le varianti possono essere apportate non solo prima dell’inizio dei lavori ed in corso d’opera, ma anche dopo la loro ultimazione e comunque fino a quando l’opera non venga accettata dal committente senza riserve.
Tuttavia, non ogni attività o prestazione aggiuntiva determina il sorgere in capo all’appaltatore del diritto ad ottenere un maggior corrispettivo.
Nella Guida sono approfondite le diverse tipologie di varianti previste dal codice civile e le condizioni che devono ricorrere affinché all’appaltatore sia riconosciuto il diritto di chiedere un corrispettivo extra per la loro esecuzione.
Si allegano la Guida e, per completezza, i documenti integrativi predisposti da ANCE.