Sono disponibili i nuovi analytics elaborati da Prometeia per la piattaforma APPIA. In particolare segnaliamo:
- l'aggiornamento degli indici congiunturali;
- i nuovi outlook previsionali 2023-25 per tutte le commodity monitorate e i focus del mese;
- il nuovo report di sintesi mensile scaricabile dall'area download.
Alcune delle evidenze dall'ultimo aggiornamento:
Prezzi delle commodity in leggero rialzo ad agosto. L'aggravarsi della crisi del settore delle costruzioni in Cina e l'assenza di segnali di ripresa dell'attività manifatturiera nelle economie avanzate, dove i PMI rimangono largamente in zona recessiva, non hanno impedito all'Indice Prometeia dei prezzi delle commodity di chiudere il mese con un leggero rialzo, che interrompe una tendenza riflessiva in atto da un semestre.
Larga parte dei rialzi concentrati su petrolio e carburanti. La prospettiva di un "soft landing" dell'economia USA e la contestuale erosione delle scorte petrolifere sia in Nordamerica, sia in Europa, si sono innestate in un contesto di offerta che già risentiva degli effetti del taglio produttivo annunciato dall'Arabia Saudita a giugno e recentemente prolungato fino a dicembre. Ciò ha alimentato un balzo in avanti del Brent (+7.8% rispetto a luglio), accompagnato da un rincaro ancora più forte dei middle distillates (gasolio e jet fuel, rincarati di quasi il 20% in euro su base mensile).
Negli altri comparti si è, almeno per ora, arrestata la fase di correzione dei prezzi. Le quotazioni dei metalli, sia acciai, sia non ferrosi, non sembrano aver reagito in misura significativa all'aggravarsi della crisi immobiliare cinese, archiviando agosto su livelli simili a quelli di luglio. Similmente, dopo le pesanti correzioni dei mesi passati anche i prezzi delle plastiche hanno mostrato un andamento piatto su base mensile.
Nel dettaglio delle filiere, il rimbalzo dei prodotti petroliferi e del gas naturale hanno portato a un incremento del 7.6% dell'Indice dell'Energia. Aumenti, di intensità più contenuta, si sono riscontrati anche sui prezzi delle materie prime acquistate dalle imprese della Chimica. Sostanzialmente in linea con l'andamento dell'Indice Prometeia, invece, il profilo dei prezzi delle commodity acquistate dalle imprese della Meccanica, delle Costruzioni e del Tessile-Moda. Tra le filiere che, all'opposto, hanno beneficiato di un andamento più favorevole dei prezzi internazionali delle commodity figurano il Legno/Carta, la Metallurgia e, soprattutto, l'Alimentare: il pesante arretramento delle quotazioni di frumento, mais e soia ha portato a un ripiegamento del 3% dell'Indice della filiera.
Ricordiamo che Unindustria Reggio Emilia ha attivato un servizio innovativo per fornire gratuitamente alle aziende associate l'accesso alla piattaforma digitale APPIA, sviluppata da Prometeia, contenente le serie storiche e le previsioni sui prezzi di oltre 80 materie prime, a supporto delle strategie di approvvigionamento, pricing e sviluppo commerciale, oltre che per la definizione di piani industriali e risk management.
Le aziende che non hanno ancora attivato il servizio possono richiedere le credenziali per accedere alla piattaforma all’Ufficio Studi di Unindustria Reggio Emilia alberto.seligardi@unindustriareggioemilia.it, che resta a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti.