Credito d'imposta gasolio primo e secondo trimestre 2022
Apertura piattaforma dell'Agenzia delle Dogane.
Trasporti e Logistica Fisco e Tributi
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31/08/2023
Credito d'imposta gasolio primo e secondo trimestre 2022

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha reso disponibili sul proprio sito i file fatture e targhe per la presentazione delle istanze relative al contributo sotto forma di credito d’imposta della spesa sostenuta nel primo trimestre 2022 per il trasporto merci in conto proprio e nel secondo trimestre 2022 per il trasporto merci in conto terzi.

Credito d'imposta trasporto merci in conto proprio
La piattaforma dedicata dell’Agenzia delle dogane per la presentazione delle istanze sarà aperta a partire dalle ore 15:00 dell’11 settembre e fino alle ore 23:59 del 29 settembre 2023.
Il contributo è riconosciuto nella misura massima del 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre 2022 per l’acquisto di gasolio impiegato per il rifornimento di veicoli di massa complessiva pari o superiore alle 7,5 t, di classe ambientale euro V o superiore, nel limite delle risorse disponibili, pari a 85 milioni di euro. 

Credito d'imposta trasporto merci in conto terzi
La piattaforma informatica dell’Agenzia delle dogane per la presentazione delle istanze sarà aperta dalle ore 15:00 del 18 settembre fino alle ore 23:59 del giorno 6 ottobre.
È riconosciuto alle imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia un credito d’imposta pari al 12% della spesa sostenuta nel secondo trimestre dell’anno 2022 per l’acquisto di gasolio impiegato dai medesimi soggetti per il rifornimento di veicoli di massa complessiva pari o superiore a 7,5 t, di categoria Euro V ed Euro VI, al netto dell’imposta sul valore aggiunto.

Il contributo è concesso sotto forma di credito d’imposta ed è assegnato entro i limiti del Temporary framework Ucraina, come aggiornato da ultimo il 23 marzo 2023, vale a dire fino ad un massimo di 2 milioni di euro, verificato attraverso il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato.

Nei giorni immediatamente successivi all'inserimento dell'istanza, sarà possibile verificare lo stato di avanzamento della richiesta.
In caso di istanza non correttamente acquisita per errori nei files sarà possibile inserire una nuova istanza in sostituzione della precedente, durante il periodo di apertura della piattaforma. Ricordiamo tuttavia che in tal caso si perderà la posizione acquisita. Invitiamo pertanto a fare le dovute verifiche preventive dei files, prima del caricamento, ricordando che:
•    Vanno utilizzati i file esempio allegati e salvati, prima dell’invio, in formato .CSV (delimitato da separatore di elenco).
•    I file vanno rinominati con la partita IVA: 
     - File targhe → Targhe_XXXX (XXX= propria partita iva o cf).csv
     - File fatture→ Fatture_XXXX (XXX= propria partita iva o cf).csv
•    Nel file fatture TUTTI GLI IMPORTI RICHIESTI (importo complessivo della fattura e importo a rimborso) VANNO RIPORTATI AL LORDO DELL’IVA;
•    Per il calcolo dell’importo a rimborso vanno considerati solo i rifornimenti dei veicoli che rientrano nel beneficio, vale a dire quelli di massa superiore a 7,5 t. di classe ambientale euro V o superiori.

Allegati

Fatture esempio Targhe esempio

A chi rivolgersi

Enrico Buoncuore
Enrico Buoncuore
Responsabile
Ambiente e Energia
0522 409753 Scrivimi
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