Imposte varie – Approvato il modello di comunicazione del credito d’imposta per beni strumentali
Con decreto del Direttore Generale del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 ottobre 2021 è stato approvato il modello di comunicazione dei dati e delle altre informazioni riguardanti l’applicazione del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.
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04/11/2021
Imposte varie – Approvato il modello di comunicazione del credito d’imposta per beni strumentali

Premessa

Con decreto del Direttore Generale del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 ottobre 2021 (allegato) è stato approvato il modello di comunicazione dei dati e delle altre informazioni riguardanti l’applicazione del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese[1].

La comunicazione predetta è prevista[2] al solo fine di consentire al Ministero dello Sviluppo Economico di acquisire le informazioni necessarie per valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia delle misure agevolative sopra indicate e il relativo invio non costituisce presupposto per l’applicazione del credito d’imposta[3]. Inoltre, l’eventuale mancato invio del modello non determina effetti in sede di controllo da parte dell’Amministrazione finanziaria della corretta applicazione della disciplina agevolativa.

 

[1] Di cui all’articolo 1, commi 189 e 190, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, e all’articolo 1, commi da 1051 a 1063, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.

[2] Dal comma 191, quarto periodo, dell’articolo 1, della citata legge 27 dicembre 2019, n. 160, con specifico riferimento agli investimenti in beni strumentali di cui agli allegati A e B alla legge n. 232 del 2016.

[3] Il modello di comunicazione è valido sia per gli investimenti ricadenti nell’ambito di applicazione del richiamato articolo 1, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sia per gli investimenti ricadenti nell’ambito di applicazione del richiamato articolo 1, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.