Facciamo seguito anostre precedenti comunicazioni per ricordare che la Regione Emilia-Romagna ha aderito, assieme a Lombardia e Veneto, al progetto THAMM+, promosso dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.

Attraverso tale progetto, nell’ambito delle novità introdotte dal cd. Decreto Cutro, è possibile inserire in impresa con modalità semplificate lavoratori provenienti dal Marocco che abbiano frequentato appositi programmi di istruzione e formazione nel paese di origine, oltre a ricevere un supporto economico (spese di viaggio e copertura vitto e alloggi per i primi mesi in Italia) ed organizzativo nell’iter burocratico di accesso in Italia di tali lavoratori.

Nei prossimi mesi prenderanno il via in Marocco i percorsi di formazione civico-linguistica rivolti ai lavoratori che la locale Agenzia per il Lavoro sta provvedendo a selezionare e si sta quindi entrando in una fase più operativa del progetto che consentirà alle imprese interessate di avviare i contatti con le organizzazioni marocchine ed eventualmente incontrare (in loco o in videoconferenza) i partecipanti ai percorsi formativi che potrebbero essere inseriti nelle imprese italiane indicativamente a partire dai primi mesi del 2026.

Attraverso il seguente link le imprese, senza alcun vincolo, possono comunicare la propria manifestazione di interesse ad assumere personale formato in Marocco nel settore della meccatronica.

I percorsi formativi in questione saranno curati da Umana – Ente aggiudicatario del bando promosso da OIM – che potrà eventualmente avere un ruolo nel supportare l’incrocio tra domanda e offerta di professionalità.

Nell’ottica di favorire una più ampia diffusione di questa opportunità, la Regione ha organizzato per il prossimo 12 giugno alle ore 9.00 a Bologna, presso Dama Tecnopolo Data Manifattura Emilia-Romagna, un incontro nel corso della quale sarà presentato nel dettaglio il progetto e potrà essere l’occasione per un confronto diretto con le imprese potenzialmente interessate.

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