Un ecografo di ultima generazione donato da ZAPI al reparto di Anestesia e Rianimazione del Santa Maria Nuova
Dal 2021 il gruppo contribuisce generosamente al rinnovo delle dotazioni tecnologiche ospedaliere
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03/10/2024
Un ecografo di ultima generazione donato da ZAPI al reparto di Anestesia e Rianimazione del Santa Maria Nuova

E’ stata formalizzata nei giorni scorsi da Zapi la donazione all’Arcispedale Santa Maria Nuova di un ecografo di ultima generazione destinato al reparto di Anestesia e Rianimazione.
Il Sonosite modello Edge II è un sistema portatile e compatto, particolarmente indicato per ambienti di area critica, dotato di tre sonde ecografiche. Insieme alla sensibilità diagnostica utile alla visualizzazione di vasi e nervi, offre caratteristiche di compattezza e robustezza che ne facilitano l’impiego in contesti quali terapie intensive e blocchi operatori.
A ricevere Giannino Zanichelli, presidente e fondatore di Zapi e di tutto il gruppo Zapi Group, erano il direttore amministrativo dell’Azienda Usl Irccs di Reggio Emilia Davide Fornaciari insieme ad Annunziata Carrese, direttrice del reparto.
“La donazione di quest’anno si aggiunge ad un percorso di solidarietà che da vari anni Zapi ha in essere con le aziende sanitarie del territorio; in particolar modo con il Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, fiore all’occhiello della nostra comunità. In Zapi prestiamo molta attenzione alla salute e al benessere dei nostri dipendenti, non solo all’interno della nostra azienda ma anche contribuendo attivamente nel supportare le aziende sanitarie locali, in modo che i nostri dipendenti possano aver accesso a cure di prim’ordine con strumentazione all’avanguardia” - ha dichiarato Zanichelli.
“È con particolare gratitudine che accogliamo il gesto concreto di attenzione da parte di Zapi che, anche quest’anno, ha inteso dare un contributo sostanziale al patrimonio tecnologico di un settore nevralgico dell’attività ospedaliera, quello dell’assistenza intensiva, particolarmente delicato per la tipologia di pazienti che segue. Zapi rappresenta un esempio di virtuosa vicinanza del mondo imprenditoriale alla sanità pubblica e di integrazione all’interno del territorio” - ha commentato Fornaciari.
Sempre attenta a supportare l’assistenza intensiva, Zapi aveva donato nel 2021 una sonda ad alta risoluzione, nel 2022 due broncoscopi, nel 2023 un elettrobisturi per gli interventi in sala operatoria.
Fondata alla metà degli anni ’70, Zapi è la casa madre di Zapi Group. Ubicata a Poviglio (RE), Zapi è leader nel controllo del movimento per veicoli elettrici a batteria e ibridi ed è specializzata in azionamenti di potenza (inverter). Zapi è una realtà che promuove cambiamento e innovazione guardando a un futuro completamente elettrico, con attenzione alla tutela dell’ambiente.