
Il 2023 è stato un anno importante per Phonocar che ha fatto segnare una crescita del fatturato del 15% per un totale di 14 milioni di euro, confermando il percorso di crescita degli ultimi 5 anni e ponendo Phonocar al centro del mercato accessori automotive nel distretto industriale conosciuto come Motor Valley in tutto il mondo. A questa crescita del giro d’affari si affianca una crescita dell’occupazione del 20% per un totale di 50 persone occupate nella sede di Reggio Emilia.
Phonocar è un’azienda storica del tessuto industriale reggiano, nata all’inizio del boom della personalizzazione auto grazie ad accessori che permettevano di avere la musica in auto quando dalle fabbriche i veicoli uscivano senza neppure il mobile per poter alloggiare autoradio o altoparlanti.
Dagli anni ‘70 a oggi l’azienda ha fatto un salto tecnologico enorme arrivando ai giorni nostri con sistemi che connettono l’auto (Internet Of Things), ai sistemi di sicurezza per il furto fino ad arrivare agli accessori per migliorare il viaggio e a progetti dedicati alle case auto e truck.
“I risultati ottenuti in questo anno – sottolinea Guglielmo Bagnacani, amministratore delegato dell’azienda reggiana – sono da considerarsi come una prima tappa di un percorso iniziato 6 anni fa in cui l’azienda ha deciso di rinnovare completamente la sua struttura e la sua gamma di prodotti mantenendo sempre saldi i valori e la passione che l’hanno accompagnata in questi 52 anni di attività. Una rivoluzione interna che ha visto Phonocar diventare partner di alcuni tra i principali car maker globali grazie alla forte spinta su innovazione e all’acquisizioni di figure professionali che hanno accresciuto il bagaglio tecnico e commerciale della nostra azienda. Questo comunque rimane solo un primo passo di un progetto più ambizioso che vede l’azienda allargare i propri orizzonti consolidando e rinforzandosi nei mercati storici (Aftermarket e GDS Grande distribuzione specializzata) ed entrare in nuovi mercati OEM e OES seguendo l’evoluzione dell’auto e la transizione ecologica che riguarda tutto il settore automotive”.
“Il nostro obiettivo principale era trasformare l’azienda con nuovi processi produttivi e una struttura più articolata e efficiente senza perdere di vista i valori e la mission che hanno permesso a Phonocar di guadagnarsi la fiducia dei clienti e di costruire un brand solido e riconosciuto in tuta Europa – prosegue Bagnacani - Per fare questo l’impresa si è dotata di processi e di know-how che hanno permesso di diventare ISO 9001 oltre a raggiungere alti tassi di efficienza e un netto miglioramento delle condizioni di lavoro interne. Una crescita come quella degli ultimi 7 anni (+90% dal 2017 a oggi) ha aiutato l’azienda a mettere le basi per un futuro di opportunità tramite ingenti investimenti sulla ricerca e sviluppo e su nuove figure professionali dotate di competenze ed esperienza, con grande beneficio per gli stakeholders che hanno visto aprirsi importanti opportunità oltre ai classici confini che avevano delimitato il raggio d’azione di Phonocar.
Se dovessimo indicare i punti di forza dell’azienda nel 2024 dobbiamo sottolineare la grande rapidità in fase progettazione e realizzazione dei progetti richiesti dal mercato unita ad una flessibilità di una struttura aziendale snella in grado di creare gruppi di lavoro al servizio del cliente e delle sue richieste.
Oltre a questo la continuità della compagine azionaria in mano alla famiglia Bagnacani e al suo fondatore Franco Bagnacani dal 1972 ai giorni nostri rappresenta un sinonimo di stabilità e rispetto dei valori fondanti, valori che non sono cambiati nel corso dei decenni ma sono stati le fondamenta di questa crescita e di questi risultati attuali e futuri”.