Intervista a Stefano Sidoli, CEO di Area Broker & QZ
La società di brokeraggio assicurativo fa il bilancio del 2023 e anticipa le mosse del 2024
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11/01/2024
Intervista a Stefano Sidoli, CEO di Area Broker & QZ

Ci racconti del percorso di crescita intrapreso in questi anni da Area Broker & QZ
Tante sono le cose da raccontare e numerosi gli episodi che hanno fatto da cornice al nostro percorso.
Gli inizi rappresentano la pietra angolare della nostra crescita: 8 persone, al lavoro in un piccolo ufficio, animate da tanta buona volontà e sorrette dall’idea di voler diventare un punto di riferimento per i propri clienti.
Oggi, a distanza di 16 anni, circa 200 persone concorrono al successo di Area Broker & QZ e sono 11 le sedi sul territorio collocate tra Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Il progressivo sviluppo dell’azienda è alimentato sia dalla crescita per linee interne così come da mirate acquisizioni che hanno portato all’aggregazione di società e persone in linea con la nostra filosofia aziendale.
Facciamo però un passo indietro, chi è il broker assicurativo?
È un interrogativo che mi sono posto numerose volte e sempre sono giunto alla medesima risposta: E’ il consulente di imprenditori e professionisti, esperto nella valutazione dei rischi e nel trasferimento degli stessi al mercato assicurativo
Può spiegarci meglio?
La variabile più complessa per gli imprenditori è il tempo. Ce n’è poco a disposizione per trovare soluzioni ai molteplici aspetti con i quali sono chiamati a confrontarsi e tra questi la gestione dei rischi aziendali è un elemento di grande rilievo. Il broker è in possesso delle competenze necessarie per individuare il rischio, per valutarlo e per suggerire come eliminarlo o mitigarlo. Ciò che resta dopo questa attività è il trasferimento del rischio residuo al mercato assicurativo.
Torniamo alla crescita societaria. Quali sono le ultime evoluzioni?
Numerose sono le novità e molteplici le acquisizioni perfezionate nel corso di questi ultimi anni.
Tra le acquisizioni più recenti, la prima ha portato all’integrazione di Unia Global Insurance Broker N, storica società di Milano che da anni si occupa di consulenza ed intermediazione assicurativa in modo esclusivo nel campo dell’assicurazione crediti e dei rischi politici.
La seconda ha condotto alla fusione di G&C di Pordenone, società leader nell’intermediazione assicurativa dei rischi agricoli con particolare specializzazione nel settore vitivinicolo.
Parallelamente sono stati acquistati due nuovi immobili che ospiteranno le filiali di Bologna e Pesaro.
A Bologna vi era la necessità di unificare l’operatività di tre distinti uffici e abbiamo, pertanto, individuato i locali della nuova sede che sorge in centro storico.
La crescita della filiale di Pesaro ha imposto la necessità di aumentare gli spazi a disposizione per rendere più confortevoli i luoghi di lavoro e per essere più vicini alle esigenze dei nostri clienti.
A metà del 2022 è completata l’operazione di acquisizione di Dynamics 360 società specializzata in attività di Risk Assessment e Risk Management mentre nei primi mesi del 2023 è stata costituita AIDA Insurance Consulting, una nuova realtà del gruppo, specializzata nella gestione di sinistri complessi e nella redazione di stime funzionali alla predisposizione delle coperture assicurative.  
Un 2023 piuttosto movimentato. Cosa possiamo attenderci dal 2024?
Stiamo lavorando al completamento del nostro organico e a nuove soluzioni informatiche utili ad una migliore gestione interna ed esterna nella relazione con i nostri clienti.
Entrerà a far parte della nostra struttura una nuova HR manager che avrà la responsabilità di accompagnare ed accrescere le potenzialità delle nostre risorse umane con piani formativi mirati oltre che sviluppare gli strumenti di welfare aziendale di cui siamo già dotati.
Sotto il profilo della crescita dimensionale, il nostro piano di sviluppo triennale prevede il raggiungimento di 30 milioni di ricavi alla chiusura del prossimo esercizio. Sono in corso le operazioni utili al raggiungimento dell’obiettivo e contiamo di dare concretezza anche a questo traguardo entro giugno prossimo.
Un’ultima domanda. Il mondo del brokeraggio assicurativo in Italia è connotato dalla presenza di grossi gruppi internazionali che in virtù di acquisizioni mirano ad entrare o a rafforzare la propria posizione nel mercato. È corretto affermare che Area Broker & QZ si propone di diventare il punto di riferimento italiano del settore?
Credo che ogni territorio abbia peculiarità ed unicità da preservare. In particolare, il mercato italiano ama la flessibilità e la personalizzazione del servizio. Se a questa caratteristica aggiungiamo che il nostro Paese si connota altresì per avere approcci e abitudini differenti a seconda della provincia o regione nella quale ci si trovi, ecco che il poter disporre di un’identità nazionale rappresenta un’interessante opportunità di crescita.
Sono convito che il successo di un’aggregazione passi dalla condivisione del progetto e della filosofia aziendale prima ancora che da una mera addizione di portafogli. 
Il management delle aziende locali che entrano in Area Broker viene conservato e la loro autonomia decisionale è ampia. Ogni persona viene valorizzata e le competenze dei nuovi vengono messe a fattor comune di tutta l’azienda generando così un meccanismo virtuoso che rafforza il senso di appartenenza.
Ad oggi siamo tra i pochi operatori indipendenti del panorama assicurativo nazionale con una presenza territoriale ben radicata e in continua espansione nel centro nord.

Area Broker & QZ, il broker italiano alla conquista del mercato assicurativo
Area Broker & QZ è presente in Italia con le sue 11 sedi in cui lavorano 200 collaboratori distribuiti in 6 regioni: Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
La società che ha sede a Reggio Emilia è presente a Bologna, Pesaro, Parma, Piacenza, Livorno, Prato, Pordenone, Treviso, Venezia e Milano.
Con un fatturato di oltre 20 milioni di euro a fronte degli oltre 160 milioni di euro di premi intermediati è oggi una delle maggiori società indipendenti a capitale interamente italiano.


Nasce Area Broker Agricoltura
Area Broker & QZ rilancia nel settore dei rischi legati al mondo dell’agricoltura. Nasce, infatti, Area Broker Agricoltura che capitalizzando le competenze e l’esperienza della società G&C di Dario Soldat, acquisita di recente, si propone di offrire alle aziende del settore servizi e prodotti sempre più innovativi e qualificati.
La sede della nuova società è a Pordenone e avrà uffici operativi nei territori limitrofi di Treviso e Venezia.
Sono 40 le persone che gestiranno i programmi assicurativi di alcuni dei più prestigiosi marchi di produzione vitivinicola Friulani e della rinomata Franciacorta.
Area Broker Agricoltura si affianca alla divisione Meteo Risk Solution che è specializzata nell’approntamento e piazzamento di polizze a base parametrica.