Emak: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di bilancio di esercizio
L’ad Bartoli: “I ricavi raggiunti nel 2022 rappresentano un risultato senza eguali nella storia del nostro Gruppo”  
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17/03/2023
Emak: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di bilancio di esercizio

Il Consiglio di Amministrazione di Emak ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.

Il Gruppo Emak ha realizzato ricavi consolidati pari a € 605,7 milioni, rispetto a € 588,3 milioni dello scorso esercizio, in aumento del 3%. L’incremento deriva da un effetto positivo dei cambi di traduzione per il 2,5% e dalla variazione dell’area di consolidamento per lo 0,8%, mentre è penalizzato da una variazione organica negativa per lo 0,3%.

L’EBITDA adjusted dell’esercizio ha raggiunto il valore di € 76,6 milioni (12,7% dei ricavi), rispetto a € 77,4 milioni (13,2% dei ricavi) del 2021. Il risultato ha beneficiato dei maggiori ricavi, trainati principalmente dall’adeguamento dei listini di vendita ai maggiori costi di produzione ed energetici, e del contributo della variazione dell’area di consolidamento. In un’ottica di lungo periodo, nel corso dell’esercizio vi è stato inoltre un programmato incremento delle spese legate allo sviluppo commerciale. 

L’EBIT è stato pari a € 46,8 milioni (7,7% dei ricavi), contro il dato di € 52,9 milioni (9% dei ricavi) dello scorso esercizio. Oltre ai maggiori ammortamenti, conseguenti agli investimenti realizzati, si registrano € 2,9 milioni di perdita per riduzione del valore di un avviamento.

L’utile netto consolidato è pari € 31,2 milioni rispetto a € 33,1 milioni nel 2021. Il risultato ha beneficiato di maggiori proventi finanziari, derivanti dalla valutazione dei derivati di copertura dei tassi che hanno compensato i maggiori oneri finanziari, e della gestione cambi positiva.

L'autofinanziamento gestionale è pari a € 60,5 milioni, rispetto a € 57,5 milioni del 2021. 

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali effettuati nel corso dell’esercizio 2022 ammontano a complessivi € 21,7 milioni rispetto a € 17,6 milioni nell’esercizio precedente con incremento dell’incidenza sulle vendite dal 3% al 3,6%. La crescita è da imputare principalmente ai maggiori investimenti in capacità produttiva e sui fabbricati.
Il patrimonio netto complessivo al 31 dicembre 2022 ammonta a € 277 milioni contro € 255,9 milioni al 31 dicembre 2021.

La posizione finanziaria netta passiva si attesta a € 177,3 milioni rispetto a € 144,3 milioni al 31 dicembre 2021. Il dato 2022 include € 38 milioni derivanti dall’applicazione del principio contabile IFRS 16 (€ 38,9 milioni nel 2021) e € 13,2 milioni di debiti finanziari per l’acquisto delle residue quote di partecipazione di minoranza (€ 12,3 milioni nel 2021). L’incremento della posizione finanziaria netta registrato nel 2022 è determinato principalmente dall’aumento del capitale circolante, dai maggiori dividendi distribuiti, dall’effetto negativo dei tassi di cambio e per l’esborso relativo all’acquisizione della società Trebol Maquinaria.

Acquisizioni effettuate dopo la chiusura dell’esercizio

Acquisizione del business della società Bestway AG
In data 1 febbraio 2023 la società Valley Industries LLP, controllata da Comet, ha effettuato il closing dell’acquisizione del business della società Bestway AG, con sede principale a Hopkinsville (Kentucky), attiva nella produzione e commercializzazione di attrezzature per l'irrorazione e il diserbo utilizzate in agricoltura. 
La società è riconosciuta come un player di riferimento nel mercato USA per la produzione e commercializzazione di sprayers, attrezzature per applicazioni in campo agricolo con serbatoi per l’irrorazione a proprio marchio e per la vendita di pompe ed accessori di altri brand leader di mercato.
L’operazione rientra nella strategia di crescita per linee esterne del Gruppo attraverso l’ampliamento e il completamento della propria gamma prodotti, nel caso specifico del segmento “Pompe e High Pressure Water Jetting”; grazie a questa acquisizione il mercato dell’agricoltura Nord Americano può essere raggiunto e servito in modo più capillare dal Gruppo, permettendo di ottenere sinergie commerciali.
Il business “Bestway AG” ha sviluppato nel 2022 un fatturato pari a 32 milioni di Dollari e un EBITDA di 2,5 milioni di Dollari.
Il corrispettivo provvisorio definito per l’acquisizione, soggetto ad aggiustamento in seguito alla definizione dei valori patrimoniali definitivi al 31 gennaio 2023, è pari a 22,5 milioni di dollari. 

Acquisizione del 24% di Raw Power 
In data 22 febbraio 2023, la Capogruppo ha sancito l’entrata nella società Raw Power, con sede a Reggio Emilia, mediante la sottoscrizione di un aumento del capitale sociale per una quota del 24%, per un ammontare pari a 800 migliaia di euro.
L’azienda si occupa di tutti gli aspetti relativi alla progettazione elettronica di potenza, finalizzata all’automazione e alla conversione statica dell’energia e alla progettazione di motori e generatori elettrici.
L’operazione è stata fatta con l’intento di consentire ad Emak di potenziare il know-how fondamentale della tecnologia dei motori elettrici al fine di accrescere la competitività nel mercato dei prodotti a batteria, in continua e rapidissima evoluzione.

Evoluzione prevedibile della gestione
Le vendite nel 2022 hanno raggiunto il livello più alto della cinquantennale storia del Gruppo. L’esercizio è stato caratterizzato da una prima metà di robusta crescita, seguita da un rallentamento della domanda come combinazione di un contesto economico in deterioramento ed una stagione meteo particolarmente avversa. In un contesto difficile come quello descritto, i risultati conseguiti sono la dimostrazione della validità delle strategie e della capacità di reazione del Gruppo.
Le criticità di scenario che hanno caratterizzato la seconda parte dello scorso esercizio persistono anche ad inizio 2023. Le vendite del primo trimestre si attesteranno comunque su livelli compresi tra quelli del pari periodo del 2021 e del 2022, che costituiscono una base di raffronto certamente sfidante essendo stati i due migliori anni della storia del Gruppo. Permane un calo della visibilità della domanda rispetto al recente passato in tutti i settori di business, determinato, in primis, dallo scenario macroeconomico e dal contesto inflazionistico. Il Gruppo, già a partire dal quarto trimestre 2022, ha messo in atto le iniziative organizzative e gestionali necessarie a fronteggiare la situazione di incertezza e ottenere flussi di cassa dalla gestione caratteristica da investire nello sviluppo di nuovi prodotti e in opportunità di crescita per linee esterne. 

Proposta di dividendo
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti, convocata per il 28 aprile 2023, la distribuzione di un dividendo pari a 0,065 euro per azione (cedola n. 25) al lordo delle eventuali ritenute di legge. Il dividendo, se approvato, andrà in pagamento il 7 giugno 2023, con data stacco 5 giugno, e record date 6 giugno.