LI&PRA i supermateriali e Superfaces 2022: un incontro fra uomo, ambiente e materiali che stupisce e affascina
Fiera dedicata al mondo delle superfici e dei rivestimenti, nata con l’intento di colmare un vuoto espositivo nel panorama fieristico italiano
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19/10/2022
LI&PRA i supermateriali e Superfaces 2022: un incontro fra uomo, ambiente e materiali che stupisce e affascina

Si è da poco conclusa la seconda edizione di Superfaces, la fiera dedicata al mondo delle superfici e dei rivestimenti, nata con l’intento di colmare un vuoto espositivo nel panorama fieristico italiano.

La fiera si è svolta in concomitanza con le 4 fiere di IEG dedicate al turismo e all’accoglienza che, in questi giorni, hanno collocato la fiera di Rimini al centro del panorama mediatico nazionale. In particolare, la vicinanza con il SIA Hospitality Design ha permesso agli espositori di entrare in contatto con buyer specializzati del mondo dell’hôtellerie.

Fra i 50 brand presenti in fiera, che hanno richiamato oltre 600 architetti in 2 giorni, Li&Pra emerge per le sue soluzioni innovative che aprono una finestra d’avanguardia sull’interior e il design. I motivi del successo, sono da ricercare nelle soluzioni Think Unique che, rappresentando un concetto mai visto di continuità fra pareti e pavimenti, permettono un’infinità di combinazioni per armonizzare la decorazione di tutte le superfici. Il risultato è un ambiente dal forte potere espressivo che promuove l’incontro e genera suggestioni: uno spazio che unisce e avvolge favorendo anche l’introspezione.

La sottile linea fra esporre ed essere esposti: le superfici Li&Pra in mostra a iSUPERMATERIALI
Nel corso di SUPERFACES 2022 ha preso vita anche una mostra che ha raccolto un ampissimo favore da parte del pubblico: iSUPERMATERIALI. Progettata e realizzata in collaborazione con lo Studio Marco Piva, grazie alla cooperazione con alcune azienda partner fra cui Li&Pra, è stato possibile creare un’esposizione variegata e prismatica, in cui ogni soluzione è parte dell’armonia naturale espressa matematicamente della sequenza di Fibonacci e dalla sezione aurea.

Il pannello realizzato da Li&Pra mostra frammenti di superfici che richiamano i 4 elementi: acqua, fuoco, terra e aria. I campioni offrono sensazioni tattili e visive che spaziano dal mondo animale a quello vegetale e minerale; la disposizione a vortice aureo li combina aprendo la mente dell’osservatore a nuove prospettive. Una coesione che emerge anche in assenza di continuità di decoro e un’armonia che regna sovrana in uno spazio preciso, metodico, matematico. Due anime che si incontrano e completano in una danza fra tecnica e arte.

Li&Pra a SUPERFACES: la flessibilità sopra ogni linea
Quella di Li&Pra a SUPERFACES, è stata, quindi, una partecipazione totale in cui la flessibilità è ben visibile non solo nelle soluzioni proposte, ma anche nello spirito aziendale che accoglie ogni proposta con entusiasmo. La capacità di Li&Pra di mettersi in gioco anche in contesti che si discostano dal semplice stand fieristico e che richiedono un deciso sforzo interpretativo di tematiche profondamente legate all’ambito progettuale, è stata molto apprezzata da tutti gli architetti e i designer presenti in fiera, che non hanno perso l’occasione di approfondire maggiormente la realtà aziendale e le soluzioni che propone.

Ma l’azienda reggiana non è nuova al concetto di flessibilità, tant’è che ne ha fatto un vero e proprio “credo” che è insito in ogni superficie che sviluppa e commercializza. Nascono, così, i pannelli WallHydro appositamente studiati per il rivestimento di tutte le pareti del bagno, compreso l’interno della doccia: superfici completamente waterproof, disinfettabili e lavabili, da personalizzare come vuoi. A questa soluzione altamente tecnica per ambienti umidi, si affiancano quelle più adatte alle zone living soggette ad altissimo traffico, come hall, ristornati, reception, bar. Qui la resistenza al calpestio, alla frizione e all’usura sono d’importanza primaria, ma anche l’occhio vuole la sua parte, quindi la proposta diventa quella della massima resistenza unita alla massima possibilità di personalizzazione del decoro.