
Il Consiglio di Amministrazione di Interpump Group riunitosi sotto la Presidenza di Fulvio Montipò, ha approvato il Piano ESG 2023-2025.
Le azioni previste sono 20, delle quali 7 in ambito “Environmental”, 7 in ambito “Social” e infine 6 in ambito “Governance”, e l’orizzonte temporale di esecuzione è rappresentato dal triennio 2023-2025, con un obiettivo da realizzare entro il 2027.
In particolare, le azioni previste per il biennio 2023-2024 ambiscono a integrare nella strategia del Gruppo i principi fondamentali in ambito ESG creando il contesto valoriale e organizzativo mentre quelle successive vogliono supportare il raggiungimento da parte del Gruppo degli obiettivi di decarbonizzazione 2030 e 2050.
Questo intero processo verrà realizzato facendo anche leva sulla diffusione a livello complessivo delle eccellenze che le diverse realtà componenti il Gruppo hanno sviluppato in relazione a specifici ambiti.
Per la realizzazione del Piano nell’intero periodo di riferimento sono previsti investimenti stimabili in circa 10 milioni di euro – circa il 40% dei quali già previsti nel budget 2022 - e circa 3 milioni di euro a livello di costi operativi incrementali per l’estensione delle certificazioni ISO 45001 e per la formazione non obbligatoria.
Verrà rafforzata la correlazione fra il conseguimento degli obiettivi del Piano e la politica di remunerazione del top management: all’introduzione di parametri ESG nello Stock Option Plan 2022-20242 approvato lo scorso aprile, seguirà l’allineamento della Parte I della Politica di Remunerazione in relazione alla componente variabile delle remunerazioni annuali nell’assemblea soci che si terrà nel 2023.
Di seguito vengono declinate le diverse azioni in riferimento ai differenti ambiti.
Le azioni a matrice “Environmental” rappresentano la base di partenza del percorso verso gli obiettivi di decarbonizzazione 2030 e 2050.
Le azioni del filone “Social” aspirano da una parte all’ulteriore e continuo miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro e dello sviluppo del personale e dall’altro all’introduzione dei parametri ESG nei processi di valutazione dei fornitori.
Gli obiettivi identificati a livello di “Governance” ambiscono a integrare nella strategia del Gruppo i principi fondamentali in ambito ESG creando il contesto valoriale e organizzativo. La loro implementazione seguirà l’evoluzione temporale naturalmente prevista della vita societaria con il primo importante passaggio rappresentato dall’assemblea soci del 2023.