Concorso Creiamo l’Impresa: premiato l’Istituto Gobetti di Scandiano
Iniziativa realizzata dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna con il supporto di Unindustria Reggio Emilia
Education e Formazione
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07/06/2023
Concorso Creiamo l’Impresa: premiato l’Istituto Gobetti di Scandiano

E’ stata premiata, nell’ambito del concorso Crei-amo l’impresa, la classe 4°A AFM dell’Istituto Piero Gobetti di Scandiano (RE). Gli studenti reggiani, con il progetto Style the Rag, si sono aggiudicati il riconoscimento per la realizzabilità e utilità dell’idea imprenditoriale, la produzione di abbigliamento fashion con tessuti ecosostenibili.
L’iniziativa, a cui hanno preso parte otto istituti emiliano romagnoli, è promossa dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, con il sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Creiamo l’Impresa fa vivere agli studenti l’esperienza del “fare impresa”, a partire dall’idea, alla realizzazione di un business plan. Gli studenti sono stati affiancati nel percorso dai loro docenti, in coordinamento con l’Area Education ed il tutoraggio dei Giovani Imprenditori di Unindustria Reggio Emilia.
«Crei-amo l’impresa – ha dichiarato la Presidente dei Giovani Imprenditori di Unindustria Reggio Emilia Marianna Brevini è un progetto regionale al quale teniamo molto perché ci consente di incontrare tanti giovani e avvicinarli alla cultura d’impresa e all’autoimprenditorialità, che saranno utili per costruire il loro futuro. Gli studenti e i loro docenti hanno presentato progetti d’impresa di grande qualità. Non è scontato, in un anno complesso come questo: l’impegno e la responsabilità sono valori fondamentali nel mondo del lavoro, che ha bisogno di giovani motivati e proattivi come questi».
«Il progetto Crei-amo l’impresa! è per la scuola un modo per integrare l’offerta formativa – afferma il Delegato all’Education di Unindustria Luca Catellani - contribuendo a potenziare le competenze degli studenti chiamati a cimentarsi in pratiche d’impresa. Si tratta di una metodologia didattica che contribuisce anche allo sviluppo di competenze trasversali e in particolare dell’autoimprenditorialità. La modalità laboratoriale, inoltre, sollecita il protagonismo dei ragazzi, con ciò contribuendo anche allo sviluppo di competenze di auto-orientamento, in linea con gli obiettivi delle recenti linee guida per l’orientamento emanate dal Ministero, in vigore dal prossimo anno scolastico».
 

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