Si è tenuto presso l’aula magna Unimore il convegno “Legge delega per la riforma fiscale: nuovi scenari e opportunità per le imprese”, organizzato Unindustria Reggio Emilia, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Reggio Emilia.
“Si è trattato di un momento pubblico di riflessione dedicato alla riforma del fisco. Un incontro nel corso del quale i contenuti della riforma, con particolare attenzione alle implicazioni che questa avrà per il mondo industriale, sono stati oggetto di un confronto aperto e costruttivo tra i rappresentanti del Ministero e Confindustria. Da sempre Confindustria e gli imprenditori, infatti, sostengono che il fisco deve essere promotore di crescita e innovazione, equo, semplice, certo e rivedibile tanto per le persone, quanto per le imprese” – ha spiegato Roberta Anceschi, Presidente Unindustria Reggio Emilia, che ha aperto i lavori.
Successivamente è intervenuto Massimo Giaroli, Presidente Ordine Dottori Commercialisti Esperti Contabili Reggio Emilia, che ha detto: “La delega fiscale approvata dal governo, anche grazie a un proficuo dialogo tra l’esecutivo e i commercialisti, rappresenta un ottimo punto di partenza per una riforma che interviene su tutti i principali aspetti del sistema tributario. È una delega che sta andando sulla strada giusta della semplificazione e razionalizzazione, un’occasione per mettere il nostro Paese al passo con le economie più evolute, riducendo il divario di competitività fiscale che ci penalizza a livello internazionale”.
“Raccolgo positivamente l’attenzione particolare riservata dalla delega fiscale al tema della certezza del diritto in campo tributario e alle modifiche prefigurate sul piano delle sanzioni. – ha commentato Emanuele Orsini, Vice Presidente Confindustria per il credito, la finanza e il fisco - Nella fase attuativa di questa riforma che, nel suo insieme, riscuote il nostro plauso – ha continuato Orsini - restano da approfondire alcuni aspetti relativi alle nuove modalità di tassazione delle imprese, in particolare sul piano della rilevanza che avranno specifici investimenti e con riferimento al superamento dell’Irap. Inoltre, indipendentemente dai tempi della delega, vanno intraprese con urgenza alcune azioni: prioritario, ad esempio, dare compiuta definizione alla certificazione del credito R&S, ancora incompleta dopo quasi un anno dall’approvazione della norma primaria. Ciò rende necessario anche concedere alle imprese un più congruo periodo per poter valutare l’adesione alla procedura di riversamento spontaneo dei crediti”.
Mario De Lucchi, Studio De Lucchi & Associati, ha presentato gli interventi di: Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia e delle Finanze; Emanuele Orsini, Vicepresidente Confindustria delega credito, finanza e fisco, e Gianfranco Ferranti, Direttore scientifico delle riviste Il Corriere Tributario e Il fisco.
All’incontro, moderato dalla giornalista Class CNBC Elisa Piazza, sono intervenuti oltre 150 partecipanti.