Il D.Lgs. 81/08 prescrive, quale obbligo sanzionabile a carico del datore di lavoro, di valutare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e di identificare, conseguentemente, le relative misure preventive e protettive.
Nel novero dei rischi è incluso anche quello dovuto all’esposizione al microclima. Differentemente da quanto avviene per la valutazione degli altri agenti fisici, la legge non disciplina la valutazione del microclima, ossia del complesso dei parametri climatici dell’ambiente nel quale un individuo vive o lavora, se non con disposizioni di carattere generale. La valutazione del microclima, pertanto, deve essere effettuata facendo riferimento alla normativa tecnica internazionale e nazionale esistente.
Considerati i cambiamenti climatici che stanno caratterizzando questo periodo storico ed in particolare le così dette “ondate di calore” tipiche delle estati di questi ultimi anni e vista l'assenza di specifiche disposizioni legislative, Unindustria Reggio Emilia, con la collaborazione dello SPSAL di Reggio Emilia, si propone di fornire indicazioni utili all’individuazione di opportune misure di mitigazione oltre che suggerimenti pratici ed organizzativi per aziende e lavoratori.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare il progetto Worklimate, promosso da INAIL con l'intento di valorizzare e approfondire le conoscenze acquisite sugli impatti delle temperature estreme sulla salute, sicurezza e produttività aziendale, migliorando e implementando strumenti e strategie di intervento già disponibili e dedicate a vari settori lavorativi.
Eventuali quesiti possono essere anticipati a sindacale@unindustriareggioemilia.it.
Programma
9:30 - Le indicazioni operative e gli strumenti a disposizione delle imprese
Matteo Riccò | Medico del lavoro SPASL - AUSL Reggio Emilia
Federica Teglia | Medico del lavoro SPASL - AUSL Reggio Emilia
10:15 - Il progetto Worklimate
Marco Morabito | Consiglio Nazionale delle Ricerche - Responsabile scientifico Worklimate
11:00 - Quesiti