Da anni diverse imprese, anche sul territorio reggiano, investono nello sport non solo per una scelta di marketing e comunicazione, ma perché si identificano nei valori etici propri dell’ambito sportivo e forniscono così un contributo che in molte situazioni si rivela vitale per la sopravvivenza e lo sviluppo di interi movimenti. In questo contesto l’impresa assume quindi un ruolo sociale determinante.
Una relazione positiva tra imprese, sport e giovani può rappresentare infatti la chiave per il raggiungimento di alcuni importanti obiettivi dell’Agenda 2030: la tutela della salute e del benessere, la diffusione di un’istruzione di qualità, l’uguaglianza di genere, favorire città e comunità sostenibili, permettere la costruzione di società eque, pacifiche e inclusive.
Lo sport ha infatti un importante valore educativo e preventivo rispetto ad alcune patologie sociali, è luogo di valorizzazione della persona e del suo vivere in comunità, di inclusione sociale e lotta a fenomeni come razzismo e bullismo. I Giovani Imprenditori concludono il programma di iniziative associative dedicato ai giovani, con un’attenta riflessione sul valore dello sport per il benessere dei ragazzi, delle famiglie, delle imprese e delle intere comunità.
Programma
15.30 - Saluto e introduzione
Roberta Anceschi Presidente Unindustria Reggio Emilia
15.40 - Relazione
Marianna Brevini Presidente Giovani Imprenditori
16.00 - Testimonianza
Giulia Ghiretti Campionessa paralimpica di nuoto
16.20 - Giovani, Sport e Responsabilità sociale d'impresa
Loris Vezzali Professore Ordinario di Psicologia Sociale Unimore
16.40 - Conversazione
Ettore Bergamaschi Immergas Spa
Veronica Bartoli Pallacanestro Reggiana
Gianluca Melli Isiplast Spa
Valeria Prampolini E80 Group Spa
17.20 - Conclusioni
Andrea Abodi Ministro per lo Sport e i Giovani
Conduce
Elisa Piazza Giornalista Class CNBC