Come oramai noto fra le imprese del settore alimentare, con il decreto legislativo n. 198/2021 l’Italia ha recepito la Direttiva (UE) n. 633/2019 del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola e alimentare.
Tale direttiva è stata introdotta nell’ordinamento europeo allo scopo di contrastare le pratiche che si discostano nettamente dalle buone pratiche commerciali, sono contrarie ai principi di buona fede e correttezza e sono imposte unilateralmente da un partner commerciale alla sua controparte contrattuale.
Nell’ambito dell’incontro formativo sarà focalizzata l’attenzione sul novero delle pratiche commerciali sleali, in quanto tali vietate, sui principi che governano le buone pratiche commerciali e sul sistema sanzionatorio.
Saranno altresì trattati, più in particolare, alcuni punti della disciplina normativa in argomento che sul piano pratico hanno destato e stanno tuttora comportando difficoltà applicative, quali l’obbligo del dato scritto e i termini di pagamento.
Il format prevede l'introduzione generale e la spiegazione dei punti più urgenti e di utilizzo quotidiano per le imprese del settore e, a seguire, domande e risposte per ulteriore approfondimento.
A cura dell'Avvocato Valeria Pullini.
Programma
16,00 - Introduzione ai lavori
Fausto Papa, Presidente Gruppo Alimentare Unindustria Reggio Emilia
16,05 - Dubbi, chiarimenti, punti più importanti della 198/2921
Valeria Pullini, Avvocato esperto di normativa alimentare UE
17,00 - L'esperto risponde
Dubbi e chiarimenti urgenti e legati all'attività quotidiana
18,00 - Termine lavori