
La Pianura reggiana ha conosciuto negli scorsi decenni una profonda trasformazione economica e sociale che la caratterizza oggi come il luogo di maggiore intensità della presenza industriale nella provincia di Reggio Emilia. L’elevato livello di sviluppo economico non le è ancora valso un adeguato riconoscimento nella considerazione delle istituzioni regionali e neppure ha sedimentato una nuova identità sociale radicata e condivisa.
Per queste ragioni c’è bisogno di costruire assieme una strategia di sviluppo territoriale che valorizzi il capitale umano, la crescita economica e la cooperazione istituzionale, l’integrazione sociale. Solo attraverso un'azione lungimirante condivisa dalle istituzioni e dagli attori sociali sarà possibile affrontare le sfide globali e garantire sostenibilità sociale e crescita economica.
Il territorio, tradizionalmente visto come separato dall’impresa, è oggi riconosciuto come parte integrante del suo successo, in particolare nei distretti industriali, ma non solo. Ed è il territorio che deve affrontare nel suo insieme sfide globali come instabilità geopolitica, cambiamenti climatici e crisi demografica, che richiedono un’azione strategica che rafforzi l’identità locale e costruisca alleanze a livello per lo meno regionale.
Unindustria Reggio Emilia ha condiviso con le Amministrazioni dei 15 Comuni della Pianura un percorso per delineare, costruire e consolidare strategie territoriali che potranno concorrere all’ottenimento e al successivo migliore utilizzo dei fondi straordinari provenienti dall’Unione Europea, dai quali potranno dipendere lo sviluppo e la crescita economica dei territori, delle comunità e delle stesse aziende.
Programma
15:00 - Saluti istituzionali
15:15 - Introduzione
Francesca Paoli Vicepresidente Unindustria Reggio Emilia
15:20 - Pianura reggiana, officina generativa di relazioni
Guido Caselli Vicesegretario generale Unioncamere
15:40 - Il progetto per lo sviluppo della pianura reggiana
Giampiero Lupatelli Economista territoriale
16:10 - Firma del protocollo
16:20 - Conclusioni
Vincenzo Colla Vicepresidente Regione Emilia-Romagna con delega a Sviluppo economico e green economy, Energia, Formazione professionale, Università e ricerca
Allegati
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