Il Gruppo Meccatronico di Unindustria Reggio Emilia indice il bando 2022 del Premio Italiano Meccatronica.

Realizzato in collaborazione con Nòva – Il Sole 24 Ore, co-organizzato da Community, il concorso è nato per promuovere la cultura della tecnologia meccatronica nei diversi settori dell'industria meccanica nazionale.

Giunto alla sedicesima edizione, il Premio è aperto a progetti (tesi di laurea, dottorato di ricerca, pubblicazione scientifica o studio ad hoc) realizzati da laureandi e laureati di Dipartimenti Meccatronici degli Atenei nazionali in collaborazione con un’azienda.

Si tratta di un format nato per valorizzare i giovani, dare forte risalto alle sinergie fra imprese e mondo della ricerca, e fungere da ulteriore stimolo a rafforzare i rapporti fra il sistema Confindustria e il mondo Accademico, e a tutto quell’ecosistema che promuove attività di ricerca nel campo della meccatronica.

Da quest’anno le candidature sono aperte anche per gli studenti dei Dipartimenti di Automazione.

Al Premio possono partecipare tutti quei progetti che sono stati realizzati presso o per conto di un’azienda da ottobre 2021 a ottobre 2022.

La data per la chiusura delle candidature è stata prorogata al 14 novembre 2022.

I progetti inviati saranno esaminati da una giuria composta da esperti di Unindustria e autorevoli rappresentanti degli ambiti accademici e aziendali, la quale selezionerà gli elaborati valutati come più innovativi, che accederanno alla fase finale del concorso. 

Il vincitore, che verrà annunciato il 13 dicembre in occasione del tradizionale incontro di fine anno di Unindustria Reggio Emilia, si aggiudicherà un premio pari a € 5000. 

I finalisti

I progetti di ricerca #finalisti realizzati da giovani laureandi e laureati di Atenei italiani in collaborazione con aziende meccatroniche sono stati presentati nei giorni scorsi sulle pagine di #Nòva Il Sole 24 Ore, promotore del Premio insieme a Unindustria Reggio Emilia e CommunityGroup.
Eccoli:
 

• “Progettazione e sviluppo di un esoscheletro per la riabilitazione attiva della mano" di Daniele Bertoloni dell’Università degli Studi di Brescia in collaborazione con Metal Work Pneumatic  
•  “Progettazione di sistemi di produzione complessi tramite virtual commissioning" di Lucilla Dammacco del Politecnico di Bari in collaborazione con MASMEC SpA
• Architettura di controllo sicura ed efficiente per manipolatori mobili collaborativi in ambienti industriali complessi" di Andrea Pupa dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia in collaborazione con Datalogic e IMA Group

Il vincitore, che verrà annunciato in occasione del tradizionale Incontro di fine anno di Unindustria Reggio Emilia “2023 L’Italia in un mondo che cambia”, si aggiudicherà un premio pari a € 5000

Allegati