End of Waste - rifiuti da costruzione e demolizione: la bozza di regolamento inviata all’Unione Europea
L’Unione Europea avrà tempo fino al 15 marzo per esprimersi sul regolamento nazionale che riguarda la cessazione della qualifica di rifiuto (End of Waste) per gli inerti da Costruzione e Demolizione (C&D).
Territorio e relazioni con Enti locali
Per salvare questo contenuto devi accedere all'area riservata
21/12/2023
End of Waste - rifiuti da costruzione e demolizione: la bozza di regolamento inviata all’Unione Europea

Informiamo che lo scorso 14 dicembre il Ministero dell’Ambiente ha notificato alla Commissione europea la bozza di regolamento nazionale sulla cessazione della qualifica di rifiuto (End of Waste) per gli inerti da Costruzione e Demolizione (C&D), che sostituirà il precedente regolamento (Dm 152/2022).
Si è così aperto un periodo della durata di 90 giorni, nel corso della quale gli Stati Membri, i privati cittadini e, in generale, altri soggetti interessati possono presentare osservazioni o evidenziare eventuali criticità. Decorso tale termine - che scade il 15 marzo 2024 - il provvedimento potrà essere definitivamente adottato.
Nel merito dei contenuti, segnaliamo che il nuovo regolamento ha recepito molte delle istanze manifestate in questi ultimi mesi dall’Ance, tra cui, a titolo di esempio: 

  • l’ampliamento dell’ambito di applicazione (attraverso l’estensione anche ai rifiuti abbandonati),
  • la previsione di nuovi e più favorevoli limiti qualitativi di concentrazione degli inquinanti (differenziati in funzione dei diversi utilizzi) 
  • l’introduzione di importanti semplificazioni procedurali.

Il regolamento prevede anche una nuova fase transitoria per cui, dalla sua entrata in vigore, gli operatori del settore avranno ulteriori 180 giorni di tempo per adeguare le eventuali autorizzazioni esistenti alle nuove regole in materia di End of Waste. In proposito, si segnala che il nuovo articolo 8 detta una specifica disciplina per quelle autorizzazioni che, all’entrata in vigore del decreto, si trovano in fase di rinnovo, prevedendo espressamente che fino alla conclusione di questa fase, i produttori di aggregato recuperato continuano ad operare “in conformità ai titoli oggetto di rinnovo”.
Il provvedimento prevede, infine, che, entro 24 mesi dalla sua entrata in vigore, il Ministero dell’ambiente valuti l’opportunità di istituire un Osservatorio per il monitoraggio dell’applicazione della disciplina piuttosto che la necessità di procedere ad un suo aggiornamento, in relazione ad eventuali criticità applicative emerse.
Si riporta in allegato il testo del nuovo regolamento per la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti da costruzione e demolizione notificato alla Commissione Europea il 14 dicembre 2023.
Invitiamo le aziende del settore che avessero osservazioni da proporre al testo del decreto, di farcele pervenire entro il 31 gennaio in modo tale da inviarle all’ANCE per opportune azioni di lobby.

Allegati

Decreto_end_of_waste_rifiuti_da_costruzione_e_demolizione.pdf

A chi rivolgersi

Bruno Marconi
Bruno Marconi
Responsabile
Territorio e relazioni con Enti locali
0522 409730 Scrivimi
Per salvare questo contenuto devi accedere all'area riservata
Alessandro Bettero
Alessandro Bettero
Referente
Territorio e relazioni con Enti locali
0522 409735 Scrivimi
Per salvare questo contenuto devi accedere all'area riservata