Russia: restrizioni in import per il settore siderurgico
Ricordiamo alle imprese che dallo scorso 30 settembre gli importatori di prodotti inclusi nell’Allegato XVII dovranno fornire alle autorità doganali la prova che i materiali siderurgici utilizzati nella produzione dei beni importati da un Paese terzo non provengano dalla Russia.
Internazionalizzazione
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09/10/2023
Russia: restrizioni in import per il settore siderurgico

Nello specifico, la disposizione prevede il divieto di: “importare o acquistare direttamente o indirettamente, i prodotti siderurgici elencati nell’allegato XVII che sono sottoposti a trasformazione in un paese terzo e incorporano prodotti siderurgici originari della Russia elencati nell’allegato XVII”, che comprende:

  • ferro, fili e barre di ferro;
  • prodotti laminati, tubi e accessori per tubi;
  • costruzioni e parti di costruzioni;
  • serbatoi o recipienti;
  • ancore, catene, chiodi, viti e bulloni;
  • stufe e radiatori;
  • oggetti per uso domestico o di igiene di ghisa, di ferro o acciaio;
  • qualsiasi lavoro di ferro o acciaio.

Il divieto di importazione si applica a questi prodotti originari o esportati dalla Russia, a prescindere dal Paese dal quale essi vengono importati, con differenti tempistiche a partire dal 30 settembre 2023, 1 aprile 2024 o 1 ottobre 2024 in base al codice doganale dei prodotti contenuti.

Una nota dell'Agenzia delle Dogane specifica che nell’ambito dei controlli doganali, pertanto, potrebbe essere richiesto agli operatori, in caso di controllo documentale, controllo scanner o visita merci, di fornire la prova attestante il paese di origine dei fattori produttivi siderurgici impiegati per la trasformazione del prodotto in un paese terzo.

Al riguardo, la Commissione Europea ha pubblicato nelle FAQ1 riguardanti l’applicazione del regolamento 833/2014, al numero 11, delle indicazioni sul tipo di prova possibile, indicando in particolare il mill test certificate (MTC) sia per i prodotti semilavorati che per i prodotti finiti.

Premesso che trattasi di mera indicazione operativa ed avendo quindi una valenza orientativa, il MTC deve considerarsi quale una delle possibili prove di non incorporazione di prodotti siderurgici originari della Russia nei prodotti da importare.

Pertanto, salva diversa indicazione che dovesse pervenire dai competenti Servizi della Commissione europea, possono essere presi in considerazione quali documenti di prova idonei, oltre ai predetti MTC, le fatture, le bolle di consegna, i certificati di qualità, le dichiarazioni dei fornitori a lungo termine, i documenti di calcolo e di produzione, i documenti doganali del paese esportatore, la corrispondenza commerciale, le descrizioni di produzione così come le dichiarazioni del produttore o le clausole di esclusione nei contratti di vendita che dimostrano l'origine non russa dei prodotti siderurgici in questione.

L'esistenza della prova in questione deve essere indicata utilizzando il codice documento Y824 nella dichiarazione doganale.

Le note interpretative delle sanzioni chiariscono quali documenti devono essere prodotti per attestare il Paese di origine del ferro o dell’acciaio utilizzati come fattori produttivi:
a) per i prodotti semilavorati: il certificato di prova (mill test certificate), che contiene il nome dell’azienda in cui avviene la produzione, il nome del Paese in cui è avvenuta la fusione (cfr. numero di fusione) e la classificazione del prodotto nella sottovoce (voce di tariffa doganale a sei cifre);
b) per i prodotti finiti: il certificato o i certificati di prova contenenti le seguenti informazioni
i. il nome del Paese e dell’azienda in cui è avvenuta la fusione (cfr. numero di fusione) e la classificazione del prodotto nella sottovoce (voce di tariffa doganale a sei cifre); e
ii. il nome del Paese e il nome dell’azienda in cui, eventualmente, sono state effettuate le seguenti lavorazioni:

  1. laminazione a caldo
  2. laminazione a freddo
  3. rivestimento metallico a caldo
  4. rivestimento metallico elettrolitico
  5. rivestimento organico
  6. saldatura
  7. perforazione/estrusione
  8. stampaggio/laminazione
  9. saldatura ERW/SAW/HFI/laser.

Invitiamo tutte le imprese associate a segnalare ai nostri uffici eventuale diversa documentazione richiesta dall'Agenzia delle Dogane.

A chi rivolgersi

Silvia Margaria
Silvia Margaria
Responsabile
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Giorgia Manenti
Giorgia Manenti
Referente
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