
Unindustria in collaborazione con l'ODCEC di Reggio Emilia, organizza un seminario sul rischio del credito commerciale e sulla gestione delle insolvenze.
Il terzo trimestre 2024 volge al termine con molte incertezze.
Il rallentamento delle economie mondiali rischia di mettere in crisi il ciclo dei pagamenti delle imprese manifatturiere italiane, a loro volta già in difficoltà.
Se il calo degli ordini intacca l’equilibrio economico (minor fatturato) e patrimoniale (contrazione del circolante) dell’impresa, le insolvenze e i ritardi di pagamento ne minano direttamente la stabilità finanziaria, gravando sui flussi di cassa in entrata.
Il rischio di credito commerciale, inoltre, ha risvolti significativi nell’ambito del rapporto bancario: gli strumenti finanziari volti ad anticipare gli incassi futuri sono definiti “a revoca”, quindi sensibili in termini di disponibilità e pricing all’andamento degli incassi e alla valutazione sui clienti.
Un attento governo del rischio di credito commerciale attraverso polizze ad hoc e strumenti di controllo di gestione riduce il grado di incertezza e garantisce maggior stabilità finanziaria.
Programma
15.30 - Saluti introduttivi
Mauro Macchiaverna, Delegato Credito Fisco e Finanzia d’Impresa Unindustria Reggio Emilia
Massimo Giaroli, Presidente ODCEC Reggio Emilia
15.40 - Osservatorio Coface: livello di rischio prospettico settoriale e rischi di filiera
Giovanni Ferrari, Agente Generale e Procuratore Coface SA
16.10 - La gestione del credito commerciale da parte della banca e l’impatto del rischio sui costi e sull’accesso al credito
Fabio Cerati, Responsabile Area Reggio Emilia Banco BPM
16.30 - Il rischio di credito e la continuità aziendale: il ruolo delle assicurazioni del credito
Marco Ferrari, Agente Generale e Procuratore Coface SA
16.50 - Il rischio di credito e la continuità aziendale: il ruolo degli adeguati assetti nella gestione del ciclo commerciale
Luca Fornaciari, Professore associato di Economia Aziendale UNIPR
17.20 - Q&A
in collaborazione con