Polo Digitale tra sport e business
L’azienda di Mancasale triplica il suo impegno in Pallacanestro Reggiana e sceglie il basket di serie A come veicolo di comunicazione puntando anche sulla Vanoli Cremona
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11/09/2024
Polo Digitale tra sport e business

Polo Digitale sceglie il basket di serie A come veicolo strategico di comunicazione. E lo fa dando continuità agli investimenti già iniziati nelle passate stagioni con Pallacanestro Reggiana.
"Abbiamo scelto di triplicare il nostro impegno con Pallacanestro Reggiana - spiega l’amministratore delegato di Polo Digitale Nicola Boni - legandoci alla società per le prossime tre stagioni. Una scelta strategica nei confronti di un club che ci ha dimostrato come business e sport possano procedere di pari passo se hanno visioni comuni. E noi digitanti abbiamo le stesse visioni, progettualità e ambizioni che abbiamo ritrovato nel progetto biancorosso di cui vogliamo essere protagonisti".
Polo Digitale darà continuità anche nell’erogazione dei servizi puntando ancora una volta in accordo con la società sulla consulenza rispetto a Salesforce, la piattaforma che permette al club biancorosso di essere sempre più vicino ai propri tifosi in termini di engagement.
"Saremo di nuovo a fianco della Pallacanestro Reggiana anche nella consulenza in ambito marketing automation - aggiunge Boni - mettendo a disposizione della società le nostre professionalità ed esperienze per cercare di bissare gli ottimi risultati già raggiunti lo scorso anno".
Su questo fronte e per ampliare la notorietà del proprio brand e offrire sempre nuovi servizi, Polo Digitale ha scelto di investire per le prossime due stagioni in un’altra società del massimo campionato di basket, la Vanoli Cremona. Anche in questo caso Polo Digitale fungerà da traghettatore rispetto ai progetti di marketing automation.
“Crediamo - conclude Boni - che in questo momento il basket di serie A possa racchiudere al meglio i nostri valori e ci possa dare l’occasione di crescere sempre di più anche in territori limitrofi alla nostra provincia che abbiamo intenzione di esplorare e approfondire”.